La realizzazione dell’opera infrastrutturale incide in maniera trascurabile sull’ambiente naturale circostante e sulla biodiversità locale, in quanto l’interruzione fisica di elementi connettivi naturali e/o di corridoi ecologici è limitata a due sole aree a cavallo del tracciato, occupate da boschi residuali della fascia collinare. La naturalità di tali zone sarà, tuttavia, rafforzata dall’implementazione di opere a verde previste dal progetto.
Rispetto al territorio, le analisi preliminari condotte stimano una sottrazione di circa 225.431 m2 di superfice di suolo attualmente non consumato, costituiti perl’86% da aree agricole (seminativi, sistemi particellari complessi, colture orticole), e per il restante 14% da aree naturali di cedui matricinati e aree con vegetazione arbustiva in evoluzione.
A fronte di ciò e delle opere a verde previste, l’impatto potenziale del progetto sul territorio si può considerare trascurabile.
A supporto del progetto è prevista, comunque, un’attività di monitoraggio ambientale che ha lo scopo di esaminare le eventuali variazioni che intervengono nell’ambiente (acque, flora e fauna, aria, rumori, vibrazioni, paesaggio, campi elettromagnetici) a seguito della costruzione dell’opera e/o del suo esercizio, risalendo alle loro cause.